

Valentina Tettamanti
- 22 apr 2020
- 4 min
Torpore vs Stupore
La realtà nella quale siamo immersi fin dai primi istanti di vita, fondata su criteri pre-determinati che stabiliscono cosa è “reale” e cosa è “normale”, ci pone nella condizione di essere “modellati”, attraverso i processi di educazione e di socializzazione, secondo schemi rigidi. Qualcuno, solitamente i nostri genitori, ci fornisce strumenti di “adattamento” all’ambiente entro il quale siamo nati e dove si dispiegherà la nostra esistenza. Il bambino appena nato, di per sé,


Roberto Siconolfi
- 3 mar 2020
- 12 min
Nuovi paradigmi per una nuova forma di conoscenza
Una serie di convergenze stanno celebrando la fine di un “paradigma” e la nascita di un altro. Un concetto che rimanda ai cambiamenti ipotizzati dal filosofo Thomas Kuhn, per cui quando un modello scientifico, un paradigma, va in crisi si procede al cambio di esso con uno nuovo: si ha una “rivoluzione scientifica[1]”. Il “razionalismo”, il “positivismo”, il “materialismo”, procedono verso la loro parabola discendente. Di converso si affermano, dal punto di vista scientifico,


Ferdinando Brancaleone
- 17 giu 2019
- 16 min
OLTRE IL CERVELLO
OLTRE IL CERVELLO Entanglement non-locale, fenomeni paranormali e scienze di confine (Note per una Antropologia dell’Oltre) 1. Il fenomeno dell’entanglement quantistico attiene fondamentalmente al mondo delle particelle elementari. Sussistono comunque alcuni modelli teorici (basati su disparate evidenze sperimentali) che dimostrerebbero che l’entanglement può verificarsi anche su scale relativamente macroscopiche, come ad esempio a livello del DNA e del cervello. L’evol


Ferdinando Brancaleone
- 8 set 2018
- 4 min
Una prospettiva antropologico-esistenziale: riflessioni su Roberto Assagioli
La prospettiva antropologica proposta da Roberto Assagioli, fondatore della Psicosintesi, “[...] poggia su una ricca metafora antropomorfica”(1), nel senso che nel modello teorico della Psicosintesi assagioliana, la ‘personalità’ tende ad essere considerata alla stregua di un organismo, o “sistema complesso”, costituito da molteplici ‘sottosistemi’, indipendenti e, nel contempo, interagenti, cui Assagioli dà il nome di sub-personalità(2). Ognuna di tali sub-personalità è stru


Ferdinando Brancaleone
- 17 apr 2018
- 8 min
DAL “QUI-ED-ORA” ALL’ “OLTRE” Riflessioni antropologico-esistenziali
[1] “Ad onta delle numerose differenze, le concezioni dei vari filosofi esistenzialisti presentano alcuni temi comuni; in particolare due: 1) il richiamo alla finitudine umana; 2) il peso centrale attribuito alla categoria della possibilità”. (L. Geymonat) [2] Queste due tematiche risultano strettamente connesse alla specifica e fondamentale importanza riconosciuta alla “esistenza” nei confronti della “essenza” e, in maniera conseguente, al singolo individuo, in cui l’esisten

Ferdinando Brancaleone
- 21 mar 2018
- 13 min
ANTROPOLOGIA NEO-ESISTENZIALE: tra Filosofia, Psicologia, Clinica e Ricerca
L’Antropologia neo-Esistenziale si interessa dell’Uomo-in-quanto-Singolo. Della umanità dell’uomo prende in considerazione la specificità della assoluta singolarità e non-riducibilità (e, quindi, della incomparabilità, unicità e peculiarità). Si pone dall’angolo visuale dell’esistenza piuttosto che dell’essenza. Non nega o contesta l’essenza dell’uomo, ma la considera realizzata (compiuta: portata-a-termine) attraverso i singoli-atti-esistentivi. La sua essenza, il Singolo (i


Ferdinando Brancaleone
- 23 gen 2018
- 14 min
L’esistenza autentica come “seconda vita”
L’esistenza autentica come “seconda vita” Considerazioni neo-esistenziali “A chi sa leggere una seconda volta”: questa la dedica posta da François Jullien al suo Saggio “Une seconde vie” (trad. it. “Una seconda vita. Come cominciare ad esistere davvero”, Feltrinelli, settembre 2017). Mi ha sorpreso, quella dedica! Incuriosito e sorpreso! Le “dediche”, di norma, tendo a considerarle poco (quasi un “sovrappiù”). Ma quella dedica (non so perché) ha attirato subito la mia attenzi


Ferdinando Brancaleone
- 26 ott 2017
- 8 min
TEMPO, SPAZIO, CORPO (nell'approccio antropologico ad orientamento esistenziale)
Tutto il pensiero antropologico ad indirizzo esistenziale è connotato dalla considerazione del tempo come dimensione ontologica dell’esisten